• Chiama il supporto +86 14785748539

Mostra LV Dream dedicata alle collaborazioni con Louis Vuitton

Potremmo guadagnare commissioni di affiliazione quando acquisti tramite i link presenti sul nostro sito. Ecco come funziona.
Il lancio di LV Dream di Louis Vuitton a Parigi è un'ampia esplorazione della storia di scambi culturali della maison francese, che presenta per la prima volta le opere di Rei Kawakubo, Yayoi Kusama, Richard Prince e molti altri.
A due passi dal Pont Neuf di Parigi, il grande magazzino La Belle Jardinière, oggi chiuso, è stato il primo del suo genere. Combinava un laboratorio e una sala vendita e offre abbigliamento prêt-à-porter contemporaneo fin dalla sua fondazione nel 1824 (prima di allora, gli abiti venivano realizzati su ordinazione o acquistati di seconda mano).
Da questo mese, lo spazio, chiuso come grande magazzino nel 1974, ospita una varietà di capi di moda unici di ogni genere, ognuno proveniente dal vasto archivio di Louis Vuitton e dalla lunga tradizione di collaborazioni del marchio. Disegnato da Lang nel 1996, presenta il monogramma distintivo del marchio (Grandmaster Flash è noto per essere apparso in una campagna pubblicitaria); un ritratto dell'omonimo fondatore del marchio realizzato dall'artista americano Alex Katz; un inquietante e profetico costume da infermiera mascherata tratto dalla collezione Louis Vuitton Primavera/Estate 2008 di Marc Jacobs, parte di una collaborazione con Richard Prince.
Le opere fanno parte di una nuova mostra intitolata "LV Dream", che esplora in modo immersivo le numerose collaborazioni di Louis Vuitton con artisti, designer e personalità della cultura di fama mondiale (i risultati includono abbigliamento, accessori, articoli per la casa, arte, ecc.). L'elenco è infinito, abbraccia continenti e discipline e include Yayoi Kusama, Takashi Murakami, Jeff Koons, Stephen Sprouse, Rei Kawakubo, Azzedine Alaya e Nigo.
Altri oggetti esposti risalgono a un periodo molto precedente, a testimonianza di un dialogo più duraturo tra Louis Vuitton e la più ampia comunità creativa. Una delle prime sale ospita una valigia realizzata su misura nel 1890, in cui Paul Nadal custodisce la sua attrezzatura fotografica (la firma di Nadal è inclusa nel design), e una scrivania con il logo del direttore d'orchestra britannico Leopold Stokowski, che si apre come una valigia di riserva facile da trasportare. Altrove, è esposta una gamma di flaconi splendidamente decorati, che spaziano dalla prima fragranza del marchio del 1922, incisa con giocose figure femminili, alle versioni moderne disegnate da Frank Gehry e Alex Israel.
Questi legami tra la tradizione Louis Vuitton e le sue diverse interpretazioni da parte delle generazioni successive di creativi alimentano Dream LV, che si svolge in nove sale appositamente costruite, immerse in spazi cavernosi (in effetti, gran parte dell'offerta moda di Vuitton è definita da questa definizione creativa). ) di epoche diverse, in particolare il lavoro di Nicolas Ghesquière, direttore artistico del reparto abbigliamento femminile, la cui collezione può includere un abito in broccato del XVIII secolo e sneaker futuristiche. Ogni numero è a tema – Louis Vuitton: Through the Eyes, Art on Silk, Icons Reimagined, per citarne alcuni – e presenta opere dei direttori creativi passati e attuali del marchio, tra cui Ghesquière, Virgil Abloh, Mark Jacobs e Kim Jones, insieme ai loro vari collaboratori.
Gli elementi immersivi sono ovunque: la stanza invita a "entrare" nella versione gigante della Hollow Out Bag di Rei Kawakubo, lanciata per la prima volta nel 2014 come parte della collezione "Monogram Celebration" del marchio (che, come suggerisce il nome, contiene diverse borse rare decorate con l'iconico design Louis Vuitton e ritagli). D'altra parte, si è completamente circondati dalla stampa "Louis Vuitton" di Stephen Sprouse, che adorna borse e valigie della collezione Jacobs Primavera/Estate 2001. Buren, che reagisce al movimento ("con un effetto sorprendente", come si dice in casa).
Descritto come un nuovo "luogo culturale", LV Dream è dotato anche di un secondo piano, che include un ampio negozio di articoli Louis Vuitton e un centro commerciale aperto un giorno, la maggior parte dei quali sono esclusivi di LV Dream, tra cui libri, statuette, attrezzature sportive e altro ancora, oltre a una cioccolateria e un bar gestiti dal pluripremiato pasticcere Cheval Blanc Maxime Frédéric (noti collettivamente come "Maxim Frédéric di Louis Vuitton"). Il bar è uno spazio industriale trasformato da una lussureggiante vegetazione tropicale, tavoli in marmo e divanetti curvilinei da cui gustare le creazioni di Frédéric, tra cui tavolette di cioccolato a tema Louis Vuitton Damier, monogrammi Word Candy e Chocolate Marshmallow Vivienne, in un ambiente tranquillo.
LV Dream si terrà al 2 di rue du Pont Neuf – Parigi 1er (ex grande magazzino Belle Jardinière) dal 12 dicembre 2022 al 15 novembre 2023. L'ingresso è gratuito previa registrazione sul sito web di Louis Vuitton. L'ingresso al negozio Louis Vuitton Maxime Frédéric e al negozio di souvenir è gratuito e non è richiesta la prenotazione.
Jack Moss è un redattore di carte da parati di tendenza*. In precedenza ha ricoperto incarichi presso 10, 10 Men e AnOther Magazine, entrando a far parte del team nel 2022. Il suo lavoro si concentra sui momenti in cui moda e stile si intersecano con altre discipline creative, tra cui arte e design, e promuove una nuova generazione di talenti internazionali analizzando leader e marchi del settore.
MPavilion 2022 apre a Melbourne progettato dallo studio di Bangkok Rachaporn Choochuey All(zone)
L'artista Veronica Ryan, omaggio alla generazione Windrush, è stata nominata vincitrice del Turner Prize 2022 durante una cerimonia a Liverpool.
A un anno dalla sua scomparsa, molti progetti collaborativi portano ancora il nome di Virgil Abloh, a testimonianza della duratura eredità di un designer versatile la cui curiosità abbracciava numerose discipline.
La collezione "200 Trunks, 200 Visionaries" di Louis Vuitton presenta gli iconici bauli del marchio, rivisitati da 200 designer provenienti da tutto il mondo, ed è appena arrivata nell'ex sede di Barneys New York.
200 paia di sneaker in edizione limitata sono state vendute per 25,3 milioni di dollari a beneficio del Virgil Abloh Postmodern Scholarship Fund, l'asta di beneficenza di Sotheby's più preziosa degli ultimi dieci anni.
La moda dimostra che il successo dei videogiochi non si limita a una bella immagine. Marchi di lusso come Prada, Balenciaga e Louis Vuitton hanno lanciato skin e abiti per il gioco che permettono agli avatar di indossare abiti di alta moda. Giochiamo!
Louis Vuitton Manufactories, pubblicato da Assouline, esplora l'artigianato del marchio francese attraverso fotografie appositamente commissionate.
La prima "foresta storica" nel centro di Londra, in Pont Street a Chelsea, sarà il risultato di una ristrutturazione congiunta tra Louis Vuitton, Cadogan e SUGi.
Ritratto con cammeo! Monete antiche! Chiave! Nicolas Ghesquière conduce uno scavo archeologico negli archivi della collezione donna Louis Vuitton Autunno/Inverno 2021 del colosso del design italiano.
Fai colpo al tuo prossimo matrimonio autunnale. Il divorzio riduce l'abbigliamento. Efficienza ed eleganza: un'unione alla moda creata in paradiso.
Wallpaper* fa parte di Future plc, un gruppo media internazionale e un editore digitale leader. Visita il nostro sito web aziendale. © Future Publishing Limited, Quay House, Ambery, Bath BA1 1UA. Tutti i diritti riservati. Numero di registrazione della società 2008885 in Inghilterra e Galles.

81vhqujHv6L


Data di pubblicazione: 09-12-2022